Pereira, al Maggio lavoriamo per tornare presto

22.03.2020 «Quello che l’Italia e il mondo stanno vivendo è un momento difficile. Noi del Maggio musicale vogliamo riaprire il prima possibile». Alexander Pereira si rivolge in un video agli spettatori del Maggio musicale fiorentino, seduto davanti al Teatro dell’Opera di Firenze ammette che «il periodo di chiusura potrebbe prolungarsi di un mese, forse di due. Ma noi tutti coro, orchestra, tecnici, direzione artistica vogliamo essere di nuovo vicino a voi prestissimo e stiamo lavorando per mettere insieme una bella stagione autunnale perché sono convinto che saremo di nuovo in questo bellissimo teatro». Il sovrintendente austriaco non lo dice esplicitamente, ma la situazione potrebbe mettere seriamente a rischio la programmazione del festival del Maggio: l’edizione numero ottantatrè dovrebbe aprire il 23 aprile. Pereira porta a tutti il saluto del maestro Zubin Mehta che al Maggio ha in programma Otello di Verdi, «un progetto importantissimo per lui e se non potremo farlo adesso sicuramente lo faremo in autunno». Il ringraziamento agli spettatori che hanno rinunciato al rimborso «un gesto di grande generosità». E la promessa: «Cercheremo di starvi vicini con produzioni che metteremo a disposizione via internet».

Nella foto il sovrintendente del Maggio musicale fiorentino Alexander Pereira

Il video del sovrintendente Alexander Pereira