Palermo, Mozart per ragazzi come una serie tv

27.02.2021 Le opere di Wolfgang Amadeus Mozart, quelle della Trilogia su libretto di Lorenzo Da Ponte, raccontate ai più giovani come una serie tv di quelle che oggi fanno record di ascolti tra piccolo schermo, tablet e smartphone. L’idea è venuta al Teatro Massimo di Palermo, al sovrintendente Francesco Giambrone e al direttore musicale Omer Meir Wellber per inaugurare la Web tv dei ragazzi della fondazione lirica siciliana. Dal 4 al 6 marzo va online sulla piattaforma web del Massimo Torneranno i bei momenti, opera-film che concentra in un unico racconto le pagine più belle di Don Giovanni, Nozze di Figaro e Così fan tutte. Il meccanismo del racconto è semplice, di quelli supercollaudati, ma che funzionano sempre: sei cantanti rimasti intrappolati in un teatro chiuso (in questo caso per colpa della pandemia) confondono realtà e finzione (atmosfere da reality) e finiscono per sovrapporre le storie raccontate da Mozart e Da Ponte con la loro vita tra amori, disillusioni e gelosie tra colleghi. Che sono poi gli ingredienti vincenti delle serie tv. Il titolo, Torneranno i bei momenti, è anche un auspicio perché presto si possa tornare a teatro.

Wellber – che già nel 2017 alla Semperoper di Dresda aveva fatto un’operazione simile, sempre rivolta ai ragazzi e sempre raccontando come in una serie tv le opere della Trilogia – sarà sul podio dell’orchestra del Teatro Massimo, mentre a vestire i panni dei cantanti, in un avanti e indietro tra realtà e finzione, saranno sei giovani cantanti Giulia Mazzola, Enkeleda Kamani, Elena Caccamo, Alfonso Michele Ciulla, Lorenzo Barbieri e Nicolò Donini. Regia teatrale di Gianmaria Aliverta (che ha curato anche la drammaturgia), regia tv di Andrea Zulini.

L’opera-film inaugura un ricco palinsesto della Web tv dei ragazzi che, nelle prossime settimane, proporrà altri format tra musica e tv pensati appositamente per i più piccoli. Play with me, una sorta di guida alla musica e agli strumenti musicali,  vedrà protagonisti i giovani tra i 7 e i 23 anni che fanno parte della Massimo kids orchestra, della Massimo youth orchestra, della cantoria, del coro di voci bianche e del coro Arcobaleno, gruppo formato da ragazzi delle comunità immigrate di Palermo, che il Massimo ha ideato insieme alla Consulta delle culture per un percorso di integrazione con il territorio tramite la musica. In Bambini all’opera una cantante, un disegnatore e una narratrice racconteranno con un linguaggio semplice e divertente le trame delle opere liriche.

E mentre venerdì 26 febbraio Wellber ha diretto Ernani di Verdi in forma semiscenica sulla Web tv del teatro (dove è ora disponibile), Rai5 annuncia che è dedicata proprio al Massimo la settimana lirica dall’1 al 5 marzo del canale culturale della Rai. Da lunedì 1 marzo alle 10 cinque spettacoli andati in scena a Palermo: La mano felice di Schoenberg e Il castello del principe Barbablù di Bartók con la regia di ricci/forte, Das Paradies un die Peri di Schumann nella versione scenica del collettivo Anagoor,  La favorite di Donizetti diretto da Francesco Lanzillotta, A Midsummer Night’s Dream di Britten firmato da Paul Curran e Pagliacci di Leoncavallo con la regia di Lorenzo Mariani.

Nelle foto @Rosellina Garbo Torneranno i bei momenti al Massimo di Palermo

Articolo pubblicato sul quotidiano Avvenire il 28 febbraio 2021