Daniele Gatti sarà il nuovo direttore musicale del Teatro del Maggio musicale fiorentino. Lo ha annunciato il sovrintendente Carlo Fuortes. Il direttore d’orchestra milanese inizierà il suo mandato triennale nel 2026, in concomitanza con l’edizione numero 88 del Maggio. Un incarico che legherà Gatti a Firenze sino al 30 giugno 2029 al termine della 91esima edizione del festival. Opere, concerti, tournée per Gatti che torna a Firenze dopo essere stato direttore principale del Maggio musicale sino al 2024, chiamato dall’allora sovrintendente Alexander Pereira.
«Sono particolarmente felice di annunciare questa nomina. Daniele Gatti è uno dei più grandi direttori della scena internazionale e ha già segnato profondamente la storia recente del nostro teatro, ricoprendo fino allo scorso anno il ruolo di direttore principale con straordinari risultati artistici. In passato abbiamo avuto modo di lavorare insieme in diverse occasioni e conosco bene la sua visione, il suo rigore e la sua grandissima sensibilità musicale» dice il sovrintendente Fuortes che, quando era alla guida dell’Opera di Roma, volle Gatti come direttore musicale del teatro della Capitale. «La scelta rappresenta un investimento artistico di altissimo livello. Un segno di continuità ma anche di rinnovamento: accoglierlo alla guida musicale del nostro teatro significa riaffermare con forza l’identità del Maggio come centro d’eccellenza, luogo di creazione e pensiero musicale, fedele alla sua storia ma sempre proiettato verso il futuro » ha detto ancora Fuortes concludendo: «Lo accogliamo con entusiasmo, pronti a costruire insieme nuove pagine importanti della nostra storia».
Gatti, che guida la Staatkapelle di Dresda, si dice felice di questa nomina. «E lo sono per più motivi. Torno a fare musica stabilmente con gli straordinari professori dell’orchestra e con gli artisti del coro del Maggio musicale, a lavorare con tutte le persone legate alla fondazione lirico-sinfonica fiorentina, e lo faccio nella nuova veste di direttore musicale, dopo la precedente esperienza come direttore principale». Anche il direttore d’orchestra milanese, che di recente ha visto sfumare la nomina a direttore musicale del Teatro alla Scxala – nomina data per certa dal sindaco di Milano Beppe Sala e dal cda scaligero, ma poi disattesa dal sovrintendente Fortunato Ortombina che ha chiamato a Milano Myung-Whun Chung –, ha ricordato il legame con Fuortes, «un sovrintendente di alta professionalità e lealtà, per il quale ho grande stima, e con cui abbiamo condiviso felicemente molti progetti in passato. Ringrazio tutti per questa nuova avventura artistica».